top of page

GUIDE ALPINE

DA CINQUE STELLE

photo_2021-04-29_19-11-52.jpg

Chi è la guida alpina?

La Guida Alpina è la figura professionale riconosciuta a livello nazionale ed internazionale come unica competente e in grado di garantire una corretta frequentazione dell’ambiente montano. Ruolo della Guida Alpina è accompagnare e far conoscere la montagna nei suoi molteplici aspetti. La relazione profonda e consapevole con l’ambiente è il valore primario trasmesso dalle Guide Alpine a chi desidera avvicinarsi alla montagna nel modo più corretto e sereno. Le Guide Alpine operano in tutte le attività legate all’alpinismo, quindi sono presenti in ogni stagione sul territorio montano. L’esperienza e la familiarità con l’ambiente alpino rappresentano il grande valore che la Guida Alpina è in grado di trasmettere, al di là degli aspetti tecnici, parimenti importanti. La Guida Alpina trasmette conoscenze tecniche, parametri di comportamento, orientamento e sensibilizza alla lettura profonda dell’ambiente, requisito primario di fruizione della montagna anche in termini di sicurezza. Nel bagaglio formativo delle Guide Alpine vi sono conoscenze tecniche, scientifiche e didattiche.

Come si diventa guida alpina

Per diventare Guida Alpina, oltre a possedere un solido curriculum in tutte le discipline della montagna, quindi roccia (arrampicata), neve (scialpinismo e freeride), ghiaccio e misto (progressione con piccozza e ramponi).

Gli allievi devono sostenere una prova attitudinale, superata la quale possono iscriversi al corso di formazione per guide alpine che ha una durata di novanta giorni nell’arco di due anni. Superato l’esame di abilitazione e quello di Stato (siamo una categoria professionale), si diventa aspirante Guida Alpina: un tempo queste figure erano chiamate portatori.

L’aspirante Guida Alpina può operare solamente dentro i confini nazionali e solo dopo tre anni può accedere al corso di formazione per il titolo di Guida Alpina – Maestro d’Alpinismo, che ha una durata di venticinque giorni durante i quali gli allievi sono valutati a fondo sulle competenze professionali. Ottenuta la qualifica di Guida Alpina – Maestro d’Alpinismo, si acquisisce la possibilità di operare sulle montagne di tutto il mondo e si diventa membri di diritto dell’UIAGM-IVBV-IFMGA (Unione Internazionale delle Associazioni Guide di Alta Montagna).

Da diversi anni i Collegi Regionali delle Guide Alpine hanno avviato una serie di corsi propedeutici di conoscenza e preparazione tenuti da Istruttori Guida Nazionali, rivolto a quanti desiderano partecipare alla prova attitudinale.

photo_2021-04-29_19-11-53.jpg
photo_2021-04-29_19-11-51.jpg

Principali attività della guida

Senso dell’orientamento, esperienza, pazienza, senso di responsabilità e di condivisione, passione per l’ambiente montano e per le vette. Sono questi i principali requisiti di una guida alpina doc. Una professione che in Italia conta oltre 1.700 figure operative e che porta gli alpinisti sulle più alte cattedrali di roccia del pianeta. Le principali discipline in cui una guida alpina è tipicamente esperta sono le seguenti:

  • Alpinismo

  • Arrampicata su ghiaccio

  • Arrampicata su roccia

  • Vie ferrate (messa in opera e/o accompagnamento)

  • Torrentismo (canyoning)

  • Escursionismo

  • Racchette da neve

  • Sci alpinismo

  • Sci fuoripista

  • Lavori ad alto rischio (in esposizione)

Qualche numero

1750 – Il numero delle Guide Alpine italiane, accompagnatori di media montagna e guide vulcanologiche italiane;

4 – Gli anni di formazione prima di diventare guida alpina – maestro di alpinismo;

120 – Le giornate di impegnativi periodi di formazione, con aggiornamento obbligatorio ogni 3 anni;

14 – Le ‘discipline’ di valutazione: roccia, ghiaccio, sci, soccorso, sicurezza, neve e valanghe, meteo, topografia-orientamento, materiali tecnici, verifica funzioni vitali ed intervento senza attrezzature, patologie dell’ambiente alpino, didattica, normative legali e fiscali;

1786 – Storicamente definisce l’anno di nascita della professione di guida alpina;

1997 -Anno in cui nasce Il Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane, in base alle direttive della legge n. 6 del 1989, con il compito di coordinare i vari Collegi provinciali e regionali;

25 – I Paesi nel mondo che aderiscono all’ Unione Internazionale Associazioni Guide di Montagna (UIAGM): Argentina, Austria, Bolivia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Kyrgyzstan, Italia, Nepal, Norvegia, Nuova Zelanda, Perù, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Südtirol-Italia, Svezia, Svizzera, USA, Val D’Aosta-Italia, Repubblica Ceca. Attualmente nel mondo ci sono circa 6200 Guide;

13 – I Collegi regionali e provinciali delle Guide Alpine Italiane;

photo_2021-04-29_19-11-42.jpg
bottom of page